L’amore più bello è quello che risveglia l’anima e ci fa desiderare di arrivare più in alto . . .
Non è cosa facile, bisogna lavorarci ogni giorno.
“AMORE É” è un ciclo di 4 Incontri-Dibattito, rivolti prevalentemente ai giovani per imparare a riflettere sull’amore, da un punto di vista emotivo e relazionale. L’obiettivo del percorso è quello di mettere in luce le varie fasi e facce dell’amore. I partecipanti saranno accompagnati ad intraprendere un viaggio quanto mai singolare che farà tappa nel mondo della mitologia, della letteratura, della storia dell’arte, della psicologia, della musica, del teatro e del cinema. I giovani saranno i protagonisti assoluti e avranno la possibilità di scegliere via via, glia argomenti da approfondire con gli esperti.
APPUNTAMENTI
dalle ore 16:00
12 e 25 Gennaio 2023
8 e 22 Febbraio 2023
La partecipazione è libera e gratuita, i partecipanti sono solo invitati a “portare” una frase, un’immagine, una melodia o semplicemente un pensiero sull’amore.
- I° INCONTRO-DIBATTITO (12 Gennaio 2023)
E’ stato presenziato dalla prof.ssa Lina Maruccia che ha introdotto i presenti nel mondo dell’amore e ha spiegato come questo sentimento è parte di ognuno di noi attraverso la lettura di testi d’autore proposti anche da Valeria Carusone. La seduta è proseguita con un confronto di idee e modi di vedere/percepire l’amore, tant’è che i partecipanti hanno condiviso l’essenza del termine “AMORE” attraverso delle immagini, delle citazioni e delle canzoni.
- II° INCONTRO-DIBATTITO (25 Gennaio 2023)
Nel secondo incontro la counselor Annamaria Iannotta e la psicologa Domenica Valentino hanno illustrato le fasi dell’amore dal punto di vista scientifico. L’amore è una questione di cuore, tuttavia, l’organo determinante in amore è il cervello. La prima sostanza che inonda il cervello quando siamo in presenza di chi ci attrae è l’ossitocina, anche detta “l’ormone dell’amore”. Silenziando l’amigdala, che è il centro celebrale della paura, l’ossitocina abbassa le nostre inibizioni e facilita l’inizio di una relazione con uno sconosciuto. Le aree che si attivano sono le regioni del cervello che contengono alte concentrazioni di un neuromodulatore associato a ricompensa, desiderio, dipendenza e stati euforici, vale a dire la dopamina.
Un aumento dei livelli di dopamina si associa anche alla diminuzione di un altro neurotrasmettitore: la serotonina. La dottoressa Annamaria ha affermato che quando siamo innamorati l’altra persona vive nei centri emotivi del nostro cervello e il cuore batte più velocemente grazie ad una scarica di adrenalina prodotta dalle ghiandole surrenali, nel midollo spinale e nel cervello. L’euforia e la passione dell’amore possono generare stati che altre persone potrebbero interpretare come una forma di pazzia, infatti quando si è innamorati si è “come drogati” poiché non si ha la percezione del pericolo e si diventa irrazionali.
- III° INCONTRO-DIBATTITO (8 Febbraio 2023)
Il tema scelto dai giovani partecipanti per quest’incontro è stato quello inerente alla progettualità nella coppia. I nostri giovani con l’ausilio del padre Barnabita Renato Graziano Castoro, si sono interrogati su un tema davvero molto serio:“ Quando la coppia può dirsi pronta ad attuare un progetto di vita insieme? – progetto che può condurre al matrimonio o alla convivenza. Molti sono stati i timori e le paure emerse soprattutto a causa della giovane età dei ragazzi e delle ragazze
coinvolte nel progetto, ma grande è stata la disponibilità di Padre Graziano il quale con grande empatia ha saputo raggiungere il cuore dei ragazzi desiderosi di figure di riferimento e di guide autorevoli. Ciascuno si è raccontato senza remore in un confronto che ha arricchito tutti. Ringraziamo Padre Graziano per i suoi preziosi spunti di riflessione, sicuramente ci ritroveremo per altri momenti di crescita e convivialità.
- IV° INCONTRO-DIBATTITO (22 Febbraio 2023)
Quante volte accade che non stiamo più bene in una relazione ma di non riuscire a chiudere la storia. Potrebbe essere dipendenza affettiva?
Con il dott. Giovanni Saladino i ragazzi hanno potuto riflettere sulla natura della dipendenza affettiva e hanno analizzato le caratteristiche che costituiscono la dipendenza affettiva in modo tale da individuarle e affrontarle nel migliore dei modi.
Attraverso il confronto è emerso che spesso, il soggetto che sente di dipendere dall’altro, nella coppia, subisce: la paura dell’abbandono e atteggiamenti violenti; per cui è fondamentale non cadere nel “baratro”.
Innamorarsi significa “stare bene”.